Il sindaco Renzo Lotto e i rappresentanti delle associazioni hanno consegnato 11.400 euro al sindaco Sergio Pirozzi

La solidarietà di Grisignano di Zocco è arrivata direttamente ad Amatrice. La delegazione grisignanese, guidata dal sindaco Renzo Lotto, domenica 20 novembre è partita alle 4 di mattina per raggiungere il comune laziale devastato dal terremoto, portando quanto raccolto in occasione dell’ultima Fiera del Soco da alcune associazioni del territorio (Gruppo Volontariato della parrocchia di Grisignano, Polisportiva, Gruppo Insieme di Barbano), anche attraverso eventi “ad hoc”; a queste donazioni si sono aggiunti i contributi stanziati dal Comune e dall’Antica Fiera del Soco srl: complessivamente 11.400 euro consegnati direttamente nelle mani del sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi.

la delegazione grisignanese con il sindaco Pirozzi ad amatrice

«È stato un viaggio lungo e stancante, visto che siamo partiti e rientrati in un’unica giornata, ma un’esperienza umanamente fortissima per il calore, la determinazione e la dignità dimostrata dagli amatriciani  – racconta il sindaco Renzo Lotto -. Quanto raccolto dalla nostra comunità, magari piccola per numero di abitanti ma sempre grande nello spirito di solidarietà e di aiuto reciproco che è la nostra forza, vuole rappresentare un “seme di speranza” per la comunità di Amatrice, nella convinzione e nell’augurio che presto possa ritornare alla normalità».

A questo scopo, il sindaco di Grisignano ha consegnato al suo omologo amatriciano anche la lettera di un’azienda di Villafranca Padovana specializzata nella realizzazione di elementi architettonici alleggeriti per le facciate degli edifici, che ha dato la sua disponibilità a contribuire al ripristino di alcuni palazzi pubblici danneggiati fornendo gratuitamente cornici di propria produzione per un valore di 5.000 euro.

«Nel ringraziarci, il sindaco Pirozzi ci ha dato anche un arrivederci – riferisce Lotto – perché conta di poterci offrire un’ottima pasta all’amatriciana “doc” proprio nel suo Comune per la prossima Pasqua, quando si augura possano riaprire alcuni ristoranti e attività commerciali. Noi saremmo davvero felici di poter festeggiare con loro questo momento di rinascita».

la visita dei grisignanesi ad Amatrice